Planet ONLUS Giugno 2011 Pag.3di Alessio Lucciarini
Il nostro quartiere in passato ha
offerto davvero poco in termini di
spazi e attività per i giovani.
L’unico punto di ritrovo per famiglie
e ragazzi è stato sempre
l’oratorio della chiesa San Vincenzo
De Paoli. Io per primo, da
adolescente ho vissuto questo
disagio. Spesso ci si trovava per
strada a giocare tra vari pericoli
proprio perché non c’erano spazi
adeguati.
Nel 2008 constatando che la situazione
non era cambiata, decisi di
impegnarmi in prima persona. Già
perché è facile lamentarsi, dare la
colpa agli altri se le cose non vanno
… il difficile è mettersi in discussione
e dare un apporto attivo
per cambiare le cose.
Così partendo da una semplice
osservazione della realtà e da una
domanda “cosa posso fare per i
ragazzi e per il mio quartiere?”
che è nata quella che poi si sarebbe
chiamata la Leo boxe.
Sono un insegnante di pugilato,
così proposi al parroco, Don Tommaso,
la mia idea di fornire un
punto di riferimento per i giovani
e per la riqualifica del quartiere,
attraverso l’insegnamento della
boxe e dei suoi valori (rispetto,
sacrificio, lealtà).
Il parroco si mostrò subito favorevole
e mi disse che si stava costituendo
una società all’interno
dell’oratorio proprio con il mio
stesso scopo. Mi misi in contatto
con loro e ben presto capii che
non ero solo … così iniziò la nostra
storia.
La Leo boxe fa parte dell’a.s.d.
San Vincenzo De Paol i .
All’interno di questa società sportiva
ci sono oltre al mio corso, il
fitness di Katia, la scuola calcio,
corsi di teatro, di chitarra e di
ballo.
Il progetto dal 2008 va avanti
quotidianamente e siamo riusciti
nell’intento di aggregare intorno
alle nostra attività non solo giovani
del nostro quartiere ma anche
di altri quartieri … anzi addirittura
dal Bronx di New York.
Infatti nel 2009 parlai del nostro
progetto con il numero 8 al mondo
Francisco Figueroa (pugile
professionista di New York). Lui
provenendo dal Bronx si mostrò
subito interessato e organizzammo
la sua visita da noi a Roma. In
quella occasione ci fu l’impegno
di tutta Tor Sapienza, dai ragazzi
della Leo boxe, all’a.s.d. San Vincenzo
De Paoli fino ai commercianti
della zona. Ognuno contribuì
in base alle proprie possibilità,
per realizzare il sogno dei giovani
della palestra, ovvero: essere al
fianco del campione per 1 settimana.
Quest’anno oltre ad aver rappresentato
la federazione pugilistica
italiana al Rimini Wellness 2011,
abbiamo organizzato il primo
torneo di boxe amatoriale a Tor
Sapienza.
Il 19 giugno dietro il campo
dell’oratorio è stato allestito il
ring regolamentare. Tutti i ragazzi
sia della Leo boxe sia dell’asd San
Vincenzo De Paoli si sono operati
per la sistemazione e organizzazione
dell’evento sotto un sole
cocente!
I numeri della manifestazione
sono stati davvero importanti:
circa 300 persone hanno assistito
agli incontri, 7 società pugilistiche
hanno partecipato, 42 atleti in
gara (dagli 11 ai 50 anni).
Ad aprire la giornata è stata Katia
con il suo gruppo di fitness, che a
suon di musica ha danzato e saltato
sugli step all’interno del ring.
Poi sono iniziati gli incontri dei
più piccoli, delle donne, per poi
passare agli uomini di tutte le
categorie di peso.
Grande entusiasmo di tutti gli
addetti ai lavori (tecnici, giudici)
perché il tema della giornata è
stato lo sport e la crescita personale.
Alla fine della manifestazione
cena ottimamente preparata
dall’a.s.d. San Vincenzo De Paoli.
Se c’è un segreto affinché tutto sia
andato per il meglio io non lo so,
però posso dire che se c’è collaborazione
ed uno spirito propositivo
i risultati arrivano naturalmente,
anche se non si hanno grosse
“cifre economiche” a disposizione.
È per questo che voglio ringraziare:
il parroco don Tommaso, Roberto
e Luca Alfonsi, i ragazzi
della Leo boxe, Katia e il suo
gruppo di fitness e tutti quelli che
ci aiutano a mantenere questa
realtà associativa all’interno del
nostro quartiere, nella speranza di
renderlo sempre migliore.
